L’Istituto di Gestalt Therapy hcc
Kairòs, in collaborazione con i Medici di Medicina Generale (MMG) ed i
Pediatri di Libera Scelta (PLS) della Provincia di Ragusa, dal 2011 è il
promotore del Progetto di ricerca “Medico
di base e Psicologo Insieme, un’esperienza di lavoro congiunto”.
Il progetto, ideato e realizzato
per la provincia di Ragusa dalla dott.ssa
Elisa Amenta (psicoterapeuta e
didatta della Gestalt Therapy) con la collaborazione della dott.ssa Stefania Antoci (psicoterapeuta della Gestalt Therapy), è in linea con il contributo
scientifico portato avanti dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di
Roma “La Sapienza” e dalle esperienze di alcune regioni italiane che,
attraverso l’attivazione di protocolli d’intesa con i Distretti socio-sanitari
e le ASP di alcune regioni italiane, hanno rafforzato un’importante sinergia
tra Medico e Psicologo per l’accoglienza e la presa in carico globale e
completa del paziente e del suo contesto di appartenenza.
L’idea sottostante il progetto è che molte delle richieste che gli
utenti rivolgono ai Medici dietro la proposta di un sintomo somatico, esprimono
disagi di altra natura quali i disagi psicologici. Nello specifico, il progetto
fa riferimento al modello teorico e clinico della Gestalt Therapy, modello di
cura e di crescita, che integra in modo funzionale tre principi di fondo della
condizione umana: la soggettività (teoria del sé), la relazionalità (teoria del
contatto) e la sofferenza patologica (intesa come interruzione del contatto). Un modello olistico ed efficace sia per la lettura del disagio che per
la clinica innovativa nel trattamento dei disturbi oggi più frequenti.
La prima fase del progetto di ricerca è servita ad attivare una campagna informativa a tappeto sulla
provincia di Ragusa, finalizzata a sensibilizzare i Medici di base e i Pediatri
alla collaborazione, spiegando che non si trattava di invadere il loro campo,
ma di affiancarli: molte patologie fisiche e biologiche possono essere
influenzate da variabili psicologiche; numerosi sintomi di natura somatica
possono celarsi anche disagi di altra natura, quali disagi psicologici.
All’inizio della collaborazione,
lo Psicologo ha avuto modo di confrontarsi con il medico per discutere le
finalità del progetto, le modalità di comunicazione e di intervento e le
modalità di coinvolgimento del paziente. È stata data la possibilità ai 25 Medici che hanno aderito al progetto,
di scegliere due opzioni di
collaborazione al progetto: modalità congiunta e/o modalità individuale.
Nella modalità congiunta, lo psicologo, una volta a settimana affianca il
Medico durante l’orario di ambulatorio; nella modalità individuale, invece, il
paziente può scegliere di incontrare o meno lo psicologo chiedendo un
appuntamento nello studio medico o contattando direttamente lo psicologo.
Successivamente, nella sala
d’attesa di ogni ambulatorio medico, è stato affisso un cartello informativo
per avvisare l’utenza della collaborazione tra il Medico e l’Istituto di
Gestalt Therapy h.c.c. Kairòs di Ragusa con la presenza dello Psicologo in
ambulatorio in un giorno specifico della settimana. Con tale cartello si
definisce il setting e il ruolo dello psicologo ed è, inoltre, testimonianza
tangibile della sua presenza anche quando non si trova fisicamente
nell’ambulatorio: permette, infatti, di venire a conoscenza di tale iniziativa
ed eventualmente di orientarsi ad accedere allo studio nel giorno di presenza
dello psicologo.
Il paziente
ha a disposizione 4 colloqui gratuiti
per un orientamento
psicodiagnostico, l’analisi della domanda e la consulenza psicologica. Obiettivo della consulenza è di creare un luogo di incontro inteso
come spazio relazionale di accettazione, di narrazione di sè, di costruzione di
possibili alternative alla sofferenza. L’intervento non si limita all’analisi e
alla rimozione dei sintomi, ma anche all’analisi e alla promozione delle
competenze di vita, con l’obiettivo di facilitare il processo di integrazione
per il quale anche gli eventi
negativi, anziché sottrazione di vita, possono diventare opportunità di
sviluppo e di crescita.
In situazioni dove ci si rende
conto che il paziente necessita di approfondire il lavoro personale, vengono
indicati gli specialisti delle strutture pubbliche o private per ulteriori
approfondimenti.
I dati raccolti durante i colloqui, nell’assoluto anonimato,
vengono raccolti ed elaborati per un’analisi qualitativa (migliore
funzionamento della persona) e quantitativa (remissione della sintomatologia
psicologica) dei risultati raggiunti. La ricerca ancora in atto sta
riscontrando esiti positivi soprattutto nei comuni di Modica e Ragusa.
Dal mese di giugno 2014 l’Istituto ha avviato una collaborazione con la Fondazione di Comunità Val di Noto, che
ha voluto supportare il progetto, considerandolo importante ai fini della
promozione della salute e del benessere psicologico a tutti i livelli, senza
etichettare il disagio fisiologico del vivere come necessariamente patologico e
contrastare lo stigma e il pregiudizio della richiesta di aiuto in ambito
psicologico.
Il progetto ha così preso
ampiamente piede nelle città di Ragusa, Modica, Pozzallo, Ispica e Scicli,
coinvolgendo 11 psicoterapeuti della
Gestalt: Mariella Avola, Linda Cilia,
Giovanna Falco, Giuseppina Gurrieri, Daniela Maimone, Giovanna Nicastro,
Valeria Nigro, Giuseppina Petralito, Alessandra Pitino, Giuseppina Ruta, Carmen
Ventura.
Il progetto è coordinato dalla dott.ssa Elisa Amenta e dalla direttrice dell’Istituto di Gestalt Therapy h.c.c. Kairòs, dott.ssa
Valeria Conte, con incontri periodici di supervisione dove discutere dei casi seguiti all’interno del
progetto e dove confrontarsi sulle esperienze di collaborazione.
La raccolta e l’elaborazione dei dati è curata dalla dott.ssa Maria Pina Cascone.
A testimoniare e confermare
l’importante riscontro del progetto sul territorio, la dott.ssa Valeria Nigro, specializzata presso l’Istituto di
Gestalt Therapy h.c.c. Kairòs di Ragusa, ha scelto di svolgere la tesi di
specializzazione proprio sul Progetto Medico di Base e Psicologo Insieme, tesi
sperimentale, finalizzata alla raccolta dei dati, all’analisi dei bisogni sul
territorio e dei primi risultati emersi nei primi due anni di avviamento del
progetto.
Inoltre, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Facoltà di Medicina
e chirurgia “A. Gemelli” ha istituito, per l’anno accademico 2014/15, il Master
Universitario di secondo livello
in “LA COLLABORAZIONE TRA MEDICO E
PSICOLOGO DI BASE NELL’ASSISTENZA PRIMARIA”, in collaborazione con l’Istituto
di Gestalt Therapy h.c.c. Kairòs e l’Istituto di clinica e formazione “Nino
Trapani”.
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